Nuovi domini edu.it

DiAlessandra Lenzi

Nuovi domini edu.it

4/5 (4)

Dal 20 settembre 2018 tutte le scuole italiane di ogni ordine e grado, pubbliche e paritarie potranno registrare il loro nome a dominio edu.it.

Infatti, è in arrivo la nuova estensione di dominio EDU.IT, riservata per le scuole e gli istituti scolastici, al posto della vecchia .GOV.IT.

Numerose scuole ed istituti scolastici hanno oggi un sito web personalizzato sul proprio nome a dominio. Alcuni hanno scelto di attivare domini personalizzati con il proprio nome su estensioni generiche (es. istitutoxxx.it), altri hanno preferito seguire la strada più istituzionale fin’ora consentita dalle norme, cioè registrare un dominio sull’estensione .GOV.IT (es. istitutoxxx.gov.it).

L’assegnazione dell’estensione .GOV.IT viene rimodulata

GOV.IT è un’estensione di dominio non registrabile da chiunque pubblicamente, ma riservata, cioè registrabile esclusivamente da specifici soggetti appartenenti alla pubblica amministrazione, e sottoposta a particolari procedure di assegnazione.

A seguito dell’emanazione del Piano Triennale 2017-2019 per l’informatica nella Pubblica Amministrazione (DPCM 31 maggio 2017), il sistema di assegnazione dei domini gov.it viene ripensato e riordinato “al fine di riorganizzarlo con una segmentazione che risponda a criteri internazionali e consenta di raggruppare i siti delle amministrazioni centrali”.

La migrazione da gov.it a edu.it

Ecco che le istituzioni scolastiche in possesso di un dominio GOV.IT avranno l’obbligo di migrare i loro siti e servizi sul nuovo dominio EDU.IT, appositamente riservato alle scuole medesime (Determina n. 36 del 12 febbraio 2018), poiché non fanno parte delle amministrazioni centrali dello Stato ed in conformità a quanto già avviene in altri paesi dell’Unione Europea.

Leggiamo nella comunicazione del MIUR alle scuole:

“Nella consapevolezza che un tale processo comporta impatti significativi sulle scuole, l’Amministrazione sta definendo, in accordo con Agid, una serie di iniziative per rendere l’attività di migrazione più semplice anche con l’obiettivo di migliorare la visibilità e la sicurezza dei siti delle istituzioni scolastiche.

Inoltre, sono in corso di definizione con i maggiori gestori del settore attività di accompagnamento necessarie a traghettare le istituzioni scolastiche verso questo nuovo dominio senza oneri aggiuntivi, come il pagamento di canoni supplementari per la relativa gestione.

È anche in corso di elaborazione un percorso affinché venga garantita la migliore riconoscibilità dei siti web delle scuole, mirando altresì ad assicurare maggiori servizi offerti dagli stessi.”

http://www.miur.gov.it/nuovo-dominio-edu.it

Per garantire gli istituti scolastici titolari di un dominio gov.it che non possono più mantenere il proprio nome a dominio su quel TLD,  il Registro .it, in collaborazione con AGID e MIUR, ha convenuto di riservare loro lo stesso nome a dominio edu.it già registrati dagli stessi istituti col gov.it
Tali nomi a dominio sono riservati per la durata di 1 anno solare dall’avvio della registrazione degli edu.it.

Per poter ottenere il nome a dominio a loro riservato con estensione edu.it, gli istituti scolastici devono rivolgersi ad un Registrar abilitato.
Inoltre la verifica della titolarità del nome a dominio è basata sulla corrispondenza della coppia “codice fiscale” e “codice meccanografico” del soggetto richiedente.

Le tempistiche della migrazione

La delibera stabilisce la scadenza del 30/06/2018 come termine ultimo per le registrazioni di domini .gov.it da parte delle pubbliche amministrazioni territoriali e scolastiche. E sul sito del MIUR si legge: “Le istituzioni scolastiche con dominio GOV.IT potranno mantenerlo fino alla naturale scadenza del contratto di canone con il proprio gestore ed eccezionalmente anche nel caso in cui questo superi la scadenza prevista dalla citata determina AgID.

Dal 20/09/2018 al 19/10/2019 ciascuna scuola assegnataria di un dominio .gov.it potrà richiedere ed ottenre gratuitamente l’assegnazione del corrispettivo .edu.it. In questi casi, per la “migrazione” di un nome a dominio da GOV.IT a EDU.IT non verranno addebitati costi dal Registro ai Registrar.

Dal 20/10/2019 i nomi non ancora registrati torneranno a essere disponibili e saranno assegnati secondo l’ordine cronologico di arrivo delle richieste.

Dal 1/7/2018 al 31/12/2018 viene mantenuta la configurazione dei DNS al fine di preservare l’accesso ai servizi con gli URL obsoleti. AGiD consente così la residua possibilità di continuare a utilizzare temporaneamente il dominio, assicurando al contempo di reindirizzare automaticamente gli utenti dal vecchio dominio GOV.IT al nuovo indirizzo EDU.IT.

 

Quanto ti piace?

Articoli correlati

  • Registrant, Registrar, RegistryQuante volte parlando di domini, avrete sentito le parole Registrant, Registrar, Registry? Che ruoli svolgono e in che rapporto stanno tra loro? Quando parliamo di registrazione dei nomi a dominio facciamo riferimento ad un complesso sistema, che attraverso regolamenti e database, struttura le informazioni alla base del funzionamento della rete…
  • Chi comanda sul nome a dominio?La risposta a questa domanda è piuttosto semplice:  chi comanda è il Registrant. Ma la pratica non è sempre così limpida. Il Registrant, o assegnatario è il soggetto privato, ente, o azienda che richiede la registrazione di un dominio su un determinato .TLD. Al momento della registrazione fornisce una serie…
  • Che cosa succede alla scadenza di un dominio?Vi siete dimenticati di rinnovare il vostro dominio? Il vostro sito web non è più raggiungibile? State aspettando che un dominio interessante scada per registrarlo a vostro nome? Il WHOIS indica uno “stato” strano? In breve, che cosa succede a un dominio quando è arrivata la sua data di scadenza?…